«Fino a quando ci terrai nell’incertezza? Se tu sei il Cristo, dillo a noi apertamente».
È molto interessante notare come Gesù risponde alla loro domanda. Gesù non li risponde apertamente come volevano loro dicendo: “certo, io sono il Cristo”; ma risponde dicendo: «Ve l’ho detto, e non credete; le opere che io compio nel nome del Padre mio, queste danno testimonianza di me”. La risposta di Gesù richiama le sue precedenti dichiarazioni, le sue opere straordinarie compiute nel nome del Padre, dalle quali si può dedurre la sua messianicità. Poi continua a dirli che loro non credono nelle sue parole o nelle sue opere “perché non fanno parte delle sue pecore”- “Le mie pecore ascoltano la mia voce e io le conosco ed esse mi seguono”.
Stava cercando di aiutarli a capire che la risposta alla loro domanda non era semplicemente dire loro che: “Io sono il Messia!” piuttosto, doveva essere dato loro dal dono della fede che doveva essere ricevuto dal loro cuore mentre ascoltavano Gesù e assistevano ai suoi miracoli. San Tommaso D’Aquino commenta questo brano del Vangelo dicendo: «Grazie alla luce del sole posso vedere, però se chiudo gli occhi non vedo; questo non vedere non è per colpa del sole, ma per colpa mia».
Penso che lo stesso sia vero per molti di noi. Nel nostro cammino di fede, quando affrontiamo difficoltà, lotte e dubbi riguardo alla nostra fede, forse abbiamo anche voluto che Dio a volte scendesse dal Cielo e ci dicesse “chiaramente” la risposta a questa o quella domanda. Ma non lo fa. Lo fa nel Suo modo perfetto con il Suo linguaggio perfetto. È il linguaggio della fede e richiede una completa sottomissione della nostra mente e della nostra volontà a Dio per ascoltare e comprendere. Questo è l’unico modo per convertirsi nel modo in cui Dio vuole che siamo.
Gesù tu che hai dichiarato: “Io sono la verità”, molto spesso faccio fatica ad ascoltarti apertamente attraverso il dono della fede. Di solito mi aspetto una risposta facile alle domande difficili, mi aspetto una soluzione facile ai miei problemi senza considerare la santa volontà di Dio. Signore, apri le mie orecchie per ascoltare la tua voce oggi, la mia mente per capirla come comprendi la voce di Dio e aiutami a seguire i tuoi comandi.